Scendi, merdone.
Tre energumeni a Fantozzi che sta vanamente cercando di alzare il finestrino della sua Bianchina per proteggersi.
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ATTENZIONE: NEL MESE DI AGOSTO IL C.U. SARA’ QUASI SEMPRE PUBBLICATO DIRETTAMENTE SUL SITO.
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Risultato (15 presenti):
CSKA: 4 - beppe (1), pepo, fede (1), gamma (1), sodomax, sodostè (1), c1p8, francè.
YMCA: 4 - sauro, berth, limusè, tucci, manuel (1), papo, narciso (3).
Classifica: vedi sopra
Condimeteo: afa a sfà.
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Iniziativa da sostenere: sabato 11 agosto ore 21 alla Cittadella “SU E GIU’ PER IL GRAND HOTEL” spettacolo di beneficienza, ingresso 15 euro. E’ una commedia carina riadattata da Stefano Toncelli che è semplicemente un grande. Per info/biglietti chiedere a Sodomax (o a Beppe). Non mancate.
8° intertrofeo alla memoria della valvola di Maurizio Aiazzi. E’ prestino.
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Omo Sky: Gamma. Come a volte è successo a San Remo quello che lo meritava l’anno prima viene dichiarato vincitore nell’edizione successiva. Lunedì scorso Matry era stato preferito a Gamma per meriti culinari, ma il parallelepipedo di via Corridoni aveva fatto faville e messo a segno una tripletta. Ieri sera s’è ripetuto ad altissimi livelli quindi, per mille motivi, assegnargli la fascia bianca è una decisione indiscutibile.
OmoSkyfo®: Pepo. C’ha il freno a mano tirato oppure quando corre lu’ il campo ni si mette sempre in salita… L’errore che favorisce la rimonta avversaria – tenta un inutile stop di collo del piede ma la colpisce col pomo d’Adamo del malleolo servendo un avversario – è determinante e gli cuce la fascia rossa della vergogna sull’avambraccio.
www.baglinifinanza.it: il pari lascia le cose un po’ come stavano. Se fosse andata diversamente sarebbe stato diverso anche il commento. Sì, lo so, le ferie incombono. Ce n’è bisogno.
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Note & Hellzapopping: Il CSKA pensa d’esse inferiore. L’YMCA, fra omo in meno e omini rotti, pure. Invece i due geni che hanno fatto le scelte le hanno fatte con criterio e ne esce un bel match che il CSKA gestisce meglio portandosi sull’1-0, poi 3-1, poi 4-2. Il CSKA è schiavo delle richieste di passaggio di Narciso ed il gioco ne risente. Gamma sul 4-2 colpisce un palo clamoroso ma ala fine è proprio il bomberrrrr a riacciuffare il pari approfittando del fatto che Sodomax si scorda di marcarlo su un corner e dello stop snob del Pepo. A proposito di errori non va dimenticato neanche il gol preso dall’Ambrogi quand’era in porta: se al suo posto c’era una foca monaca sprovvista di pinnette ed incinta di sei/sette gemelli avrebbe parato meglio o comunque non avrebbe perso quella palla alta (?!) che Limusè ha recuperato ed insaccato da due passi.
Aneddoto. Titolo: DEFICIENTI. Beppe “qualcuno mi ci porta a recuperà il motorino al cantiere?” Francè “sì, ti ci porto io dopo la partita”. Beppe finisce di fa la doccia e Francè non c’è. Beppe telefona a Francè ma non ottiene risposta. Beppe piglia la macchina e va al ristorante. Beppe parcheggia e Francè lo chiama “dove sei?”, Beppe “al parcheggio del ristorante”, Francè “e il motorino?”, Beppe “al cantiere, ehò non mi rispondevi”, Francè “ehò ero in motorino, ci si va dopo cena”. Dopo cena Beppe e Francè si trovano a casa del primo. Francè “monta”, Beppe “ma il casco l’ho nel motorino”, Francè “e allora?”, Beppe “ehò ci si va in macchina”. Francè imbarca in macchina e vanno al cantiere. Francè prende il motorino di Beppe e si ritrovano a casa di quest’ultimo. E’ mezzanotte e dieci Beppe ringrazia Francè “ma scherzi, ciao Beppe” “Ciao Francè”. Francè va via, Beppe va in casa si spoglia e si mette il pigiama grigioceleste a righe. Cipcip-cipcip (è la suoneria del cellulare di Beppe, fa così) “e chi è a mezzanotte e venti?” “Beppe, son Francè” “Che hai fatto?” “Ho perso l’occhiali, mi sa che l’ho lasciati in macchina tua”, Beppe “vado a vedè”, Francè “grazie, mi richiami?”, Beppe “sì” e scende in strada col pigiama grigioceleste. Drindrin (è la suoneria del cellulare di Francè, fa così) “son Beppe, ho trovato gli occhiali”. Francè “Dov’erano?”, Beppe “in macchina”, Francè “aspettami, vengo”. Beppe rimane in strada col pigiama grigioceleste a righe, è mezzanotte e venticinque, passano una macchina e un paio di motorini, tutti lo squadrano con curiosità. “Che figura da deficiente…”. Beppe guarda verso la via Indipendenza per vedè se Francè arriva. Un rombo a mezzanotte e mezzo preannuncia un altro motorino ma che proviene dalla direzione opposta “Vai un altro che mi piglia per matto”. No, è Francè “Grazie Beppe, senza occhiali ero perso”. Beppe “Ma scherzi Francè, ti capisco, grazie a te” e, in ciabatte e pigiama e righe inciampa nel mezzo scalino che è al solito posto da 12 anni. Se Francè nel tornà a casa è montato con la ruota del motorino su un altro piccione morto non si hanno notizie.
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Prossimo turno: lunedì 6 agosto, ore 20.
Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.
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CSKA
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YMCA
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