Risultato (11+1 presenti):

2: rossi, pardini2, beppe, filippo, g.ceppa, tucci

2: sauro, g.limusè, matrone, incabino, sodomax, presidente del ‘57

Classifica: v.sopra.

Omo Sky: filippo.

Omo Skyfo®: beppe

Note & hellzapopping: dopo un po’ che si gioava, dati che eravamo dispari, g.limusè ha sospeso il match ed ha acquistato uno di quelli che giocano dopo di noi – che evidentemente hanno un altro senso del rispetto dell’orario – e l’ha messo in porta. Il primo tiro ne l’ha fatto il rossi e l’ha preso nella pancia, organo di cui disponeva senza risparmio. Non sapendo come si chiamasse, il pardini2 lo conosceva ma è rimasto vago e pescoloso, è intervenuto il tucci e ha detto che per lui era il “presidente”. Il pardini2 per non rimanè indietro è tornato nello spogliatoio con un’altra indicazione: “è del ‘57”, allora ieri ha debuttato “presidente del 57”.

Aldilà di questo fatto ieri sera l’hanno dominata le zanzare. Ce n’era un milione che ti girava intorno come i moscini al pardini1 quand’era sulla carrozza a Cuba. Era un continuo sentissi punge e grattassi. Da tante zanzare che c’erano sembrava di giocare a Zan Ziro, a Zanzibar. Neanche le fiatate di acciughe marinate, carbonara di mare e muscoli ripieni non ancora del tutto digeriti dallaa sera prima le hanno dissuase dal romperci i coglioni.

Comunque la partita, nonostante qualche dubbio all’inizio, è stata equilibrata e divertente ed il pareggio tutto sommato giusto.

Prossimo turno: lunedì 16 agosto.

Il Giudice Unico Autoproclamato

Risultato (15 presenti):

6: rossi, pardini2, bertacca, beppe, sodostè, dino, fabrizio

5: marmo, sauro, g.limusè, tucci, federico, cantalupi, matrone, g.ceppa

Classifica: v.sopra.

Omo Sky: pardini2.

Omo Skyfo®: federico

Note & hellzapopping: L’altra sera su Sky - CSI predatori – c’era un servizio sugli elefanti che ammattiscono. Le guardie di non-so-dove (non certo nel vercellese) avevano trovato dei rinoceronti morti spapparati e non capivano come mai. Indaga che ti ri-indaga si sono accorti che erino stati l’elefanti.

Succede che a volte i pachidermi adulti, a causa dell’elevata concentrazione di testosterone nel corpo, danno di balta. C’han da trombà, non trombino e vanno di fori. D’altra parte non potessi neanche fà delle seghe dev’esse una condizione che chi ha inventato la natura poteva anche pensacci un po’… Magari sarebbe stato sufficiente fargli la proboscide un po’ più lunga… non occorreva neanche rovinassi le costole come dice fece D’Annunzio…

Cominciano a sudà da una ghiandola fra la ganascia e l’orecchio e diventano aggressivi.

Nel filmato, a un certo punto, se ne vede uno che affianca un rinoceronte di passaggio (pareva facesse il footing) lo abbraccia con la proboscide e poi lo vuole ingroppà. Il rinoceronte – che oltremodo non era una rinoceronta – cerca di salvassi il culo e allora l’elefante ni comincia a dà le proboscidate sul cotrione, lo somba come un tamburo, poi (ma quello non l’han fatto vedè), addirittura aiutato da altri elefanti, lo treppia e lo spicina.

La veterinaria, un cotrozzolo che poteva esse scambiata per un rinoceronte senza corno ma da tanto che era cotrozzolo neanche un elefante interamente composto di testosterone n’avrebbe mai tirato il ghitarone, diceva che vanno in “estro” e sono molto pericolosi.

Tutto questo perché ieri sera il Tucci è andato in “estro” anche lù.

Naturalmente e assolutamente nessun riferimento alla sfera sessuale, solo che m’è venuta in mente la scena in cui l’elefante attacca la troupe correndo e dimenandosi tutto con una velocità penalizzata dal fisico poco aerodinamico che dà il senso di reazione incontrollata.

Il Rossi ha preteso punizione per un intervento del Tucci e lù s’è infuriato. Pur in assenza di sudorazione dall’orecchi ha iniziato a minaccià che avrebbe voluto punizione al minimo contatto e altre cose che non ricordo perché sopraffatte dall’immagine che mi riportava al documentario.

Il primo rinoceronte-vittima che n’è capitato a tiro è stato Dino che, a centrocampo, quindi fuori dal suo territorio abituale (questo potrebbe essere un fattore scatenante), è stato travolto dal Tucci ancora blaterante che ha tirato anche una pallonata in alto tipo “chi-la-piglia-la-piglia”.

Ad onor del vero – a parte i 5 minuti di estro del Tucci – il tutto è stato vissuto da tutti con serenità e col sorriso rimpiattato per non fa alterà di più il momento particolare del capoclassifica.

A un certo punto ho temuto che anche Federico fosse stato colpito dal virus perché s’è stufato di fare ostacolo da un metro ad un mio potenziale passaggio dalla riga del fallo laterale e mi s’è lanciato incontro tipo “ora-m’hai-rotto-le-palle-ti-stiaccio”.

Il Tucci ha avuto un’ultima secrezione pisigna quando ha chiesto punizione per un fallo su g.ceppa che invece s’era fatto male da sé all’inguine, poi è rientrato nel branco degli elefanti deficienti le cui ghiandole producono sorrisi e ironia e s’è messo a ride e a fà ride anche lù. Come sempre.

Prossimo turno: giovedì 12 agosto (ma domani sera c’è la cena)

Il Giudice Unico Autoproclamato

Risultato (10 presenti):

11: rossi, tucci, sodomax, federico, incabino

7:  marmo, mano, sodostè, sauro, g.limusè

Classifica: v.sopra.

Omo Sky: tutti i presenti.

Omo Skyfo®: gli assenti ingiustificati

Note & hellzapopping: Alle 8:15 eravamo 4 contro 4 perchè incabino giocava con i suoi amici nel campo accanto, poi è arrivato in puntuale ritardo il mano ed allora papà incaba l’ha richiamato all’ordine ed abbiamo giocato 5 contro 5.

Campo bagnato e palla che correva più non delle gambe, ma del pensiero e quando la volevi prende era già un metro avanti.

Da segnalare una palla passata indietro da incabino dopo un minuto di gioco al tucci che, sbuffando come un treno in salita, non è riuscito a prenderla, si è girato ed ha detto era troppo forte: la palla non è uscita nemmeno dal campo, si è fermata prima.

Marmo ha fatto 3 gò di punta sempre dalla solita posizione. Sembrava una fotocopia o quei soldatini antichi che, sdraiati in terra, non si muovevano e sparavano sempre dal solito posto. Di sicuro dopo 40 minuti eravamo sfiniti perchè non più abituati a giocà così in pochi. Dopo a cena dal Poli contornati da belle (ragazze).

Prossimo turno: lunedì 9 agosto

Il Sostituto Autoproclamato del Giudice Unico Autoproclamato

———

Risultato (18 presenti):

6: sauro, tucci, incabino, federico, papetto, bertacca, canta, g.ceppa, marmo

2: rossi, beppe, sodomax, sodostè, becagli, poli, fabrizio, ambrogi, matrone

Classifica: v.sopra.

Omo Sky: sauro.

Omo Skyfo®: poli

Note & hellzapopping: partita equilibrata con i perdenti in vantaggio per 2-1 per un bel po’ di tempo. Poi il Poli ha preso un gò perché ha avuto i riflessi tipo Ötzi, la mummia di Similaun, ed il tocco lieve di Incabino n’è passato fra l’alluce e l’indice dando il “la” alla rimonta che ha portato al 6-2 finale.

Il Poli ha giustificato la debacle con un’entrata sgalembata del bimbo ma ai più è parso un depistaggio della responsabilità del gò chiappato con la palla che è entrata in porta come spinta da una loffa figlia di asparagi fuori stagione.

Oddio, Incabino nel corso della serata qualche entrata un po’ farfallina l’ha fatta, ma nella circostanza del 2-2 (costata l’omoskyfo® al Poli) è ampiamente assolvibile.

Oltre al famigerato strangolatore di Paperopoli, la fascia rossa della vergogna se la sarebbero meritata anche altri suoi compagni per i clamorosi gò sbagliati sottoporta ma non si può sempre dà la fascia a Beppe, al Rossi o al Sodostè. Sarebbe accanimento terapeutico, e poi un gò da tre passi l’ha sbagliato anche Massi sicchè basta fare 2+2 e l’omoskyfo® è assegnato.

Non bene neanche il Becagli che, alla prima azione della partita (non dopo 3 ore di gioco), ha patito un increscioso non-dribbling da Incabino che ha semplicemente spostato il pallone in avanti sfilando accanto al Mina* del Pandorito come un turista altoatesino briao di speck e birra (fresco di operazione a tutt’e due le anche) sfila accanto alla tomba di Ilaria Del Carretto. Quest’ultima – stramorta dal 1405 – è parsa più reattiva del Beca che, lasciato sul posto dall’avversario, è riuscito a mala pena a esibirsi in un’ondeggiatina che ha ricordato il movimento classico di un omino del Subbuteo.

La nomination di omosky se l’è catubata Sauro per via di una parata finta su un tiro finto del Rossi che da 29 centimetri ha tirato in porta con la stessa energia della su’ figliola. Lui – costretto in porta dal mal di schiena – stava cascando in terra come un divano messo per ritto per cercà di catturà un forasacchi smascherato dalle cacatine nell’angolo del salotto, il fato ha voluto che quando l’imprenditore camaiorese ha toccato terra per non smusassi ha appoggiato prima la mano che s’è posata sulla riga di porta proprio mentre arrivava il pallone-tartaruga del Rossi, fermandolo come Zoff nel 1982 contro il Brasile.

Provvedimenti disciplinari: ammonito Papetto per fallo intenzionale a palla lontana su Beppe: n’ha fatto l’anchetta e lù è cascato come una pera cotta. Che poi chi cazzo l’avrà mai vista cascà una pera cotta? Uno sì: Papetto. Che ha riso poi ha negato il fatto e tutti l’han creduto e me no.

Prossimo turno: giovedì 5 agosto (qualcuno mi mandi il resoconto perché non ci sono).

Il Giudice Unico Autoproclamato.

Risultato (17 presenti):

5: rossi, beppe, sodomax, becagli, marietto, aiazzar, francè, fabrizio

3: tucci, federico, g.ceppa, sauro, g.limusè, matrone, marmo, minizeta, mano

Classifica: v.sopra.

Omo Sky: rossi, due gol e un assist.

Omo Skyfo®: mano, una gamba tesa e sette falli laterali per quell’altri

Note & hellzapopping: Nubifragio in mattinata, pioggia nel pomeriggio ribadita da uno scroscio d’acqua anche poco prima del rito del Pandorito. Da tanto che ha piovuto è cresciuta anche un po’ d’erba sintetica. Dopo 5 minuti dall’inizio mesce: altro clamoroso acquazzone, sembrava d’esse in Acquazzonia. Avecci o non avecci il k-way era uguale. Appena siamo stati tutti zuppi – ma era sempre in corso il nubifragio – Marietto s’è rintanato sotto la panchina. “Che cazzo ci fai lì sotto? Ormai sei zuppo!” ma lui niente. Voci raccolte tra gli addetti riferivano che s’erano formati alcuni bozzi un po’ altini e lui aveva paura di non toccà.

Da tanto che diluviava c’era da aspettassi da un momento all’altro che spuntasse Noè e che cominciasse ad accoppiacci: “Marietto te col SodoMax per via che siete dribblomani, Beppe con Tono per via che siete pelati, g.limusè e g.ceppa perché vi chiamate uguali sia voi che le mogli…” e via dicendo per poi concludere con “Aiazzar e Francè, voialtri a piedi, col cazzo che vi monto sull’arca…”

Comunque nonostante l’inclemenza del tempo – oltremodo gioà con i fulmini non è stato molto intelligente – la partita è andata via con i ritmi, gli errori e le stronzate di sempre.

Ai posteri andranno la quasi-pallonata nei coglioni che Francè ha rifilato a Marmo che, nella posizione in cui si trovava, non stava proteggendo né passaggi, né tiri, né la propria porta, e il clamoroso errore sotto porta del monco sottoscritto che – anche se un po’ ostacolato irregolarmente da Tono – non è riuscito a deviare un tiro-passaggio dell’Aiazzar col pallone che lemme lemme è sfilato sulla linea per poi entrare in rete poco prima del secondo palo. Il monco non solo l’ha lisciata ma ha completato l’opera cascando nella porta, agguantandosi alla rete e rovesciandosi tutto addosso restandone prigioniero al punto che sembrava Pinocchio quando lo ripeschino.

Prossimo turno: lunedì 2 agosto.

Il Giudice Unico Autoproclamato (G.U.A.)

Si omologa la 59.a giornata del 26 luglio 2010: dove si festeggiano 800 presenze del Marmo e 700 del Rossi.

Risultato (17 presenti):

1: rossi, beppe, sodomax, poli, becagli, sodostè, papetto, rooney

1: tucci, federico, giorge, g.ceppa, sauro, aiazzar, marietto, matrone, marmo

Classifica: v.sopra.

Omo Sky: sodomax.

Omo Skyfo®: giorge.

Conunicazione di servizio: cena dell’11 agosto: Becagli farebbe la carbonara di mare, a questo punto diventerebbe inopportuno il porceddu a scapito di seppie alla brace ed altre cose simili. Massi porta le palline per fa pizze e focacce per i non amanti del pesce. Esprimetevi tramite i commenti sul sito per evitare di arrivare con troppa roba, ognuno dica la sua. Qui non esiste G.U.A., il menu della cena è una scelta troppo delicata e serve più democrazia possibile.

Note & hellzapopping: Sodomax, a parte un paio di discese in cui se l’è scordato, ha avuto la lucidità di adattarsi alla partita – tecnicamente condizionata dal grimo di gente presente – sacrificandosi in difesa. Questa improvvisa maturazione (forse perché è fresco reduce dalle ferie, s’è riposato e quindi aveva meno francobolli sulla fronte che ni tappavino gli occhi) gli ha consentito di assicurarsi lo scranno più alto di omo del match.

Per contro il Giorge è apparso l’ombra di sé stesso. Quello che una volta era un airone inafferrabile che andava da una parte all’altra, trombava l’airona, l’assisteva partorì, portava il cibo all’aironino quasi allattandolo, faceva le faccende rigovernando e dando il cencio al nido, ieri s’è stabilito in attacco come un piccione sotto la grondaia. La differenza è stata che il piccione caa mentre lu ha fatto caà. A volta ha tentato la fuga sulla destra ma c’ha trovato il su cugino che o lo anticipava o ne la levava, sennò ni tappava tutte le vie, ni faceva la scivolata o, come extrema ratio, ni si sdraiava tutto in terra tipo camion parcheggiato male che non ci passi.

Quella di ieri è stata la 700.a del Rossi e la 800.a di Marmo ma, rispetto alle 699 e 799 precedenti, non è successo niente di particolare, hanno fatto caà uguale.

Il Poli s’è esibito in un’altra serata da traghetto Livorno-Olbia e stavolta ha speronato il gozzo di Beppe che non ce l’ha fatta a buttassi in mare e, presa la tranvata di poppa, n’è schioccata la schiena per tutta la linea che parte dalla base del cervelletto e si assopisce all’altezza del buco del culo. Il mancino temutissimo dai paperi s’è poi profuso in tre o quattro abbaiate alla luna per via che non ci si fa mai a inizià alle 8. La luna ha ascoltato paziente e impotente.

Da rilevare la serataccia del Sodostè che s’è salvato per il gò fatto, la brutta prestazione di Aiazzar che da diverso tempo si fa pettinà dallo stesso barbiere di Mr. Opal e l’evanescenza di Marietto che non vince da 21 partite.

Partita positiva invece per il primo della classe, Tucci, che s’è esibito in un intervento plastico difensivo spettacolare agganciando una palla alta col piede destro. E’ rimasto un decimo di secondo per con le braccia aperte in alto, la punta del piede sinistro in terra e, con l’anca destra quasi sub-lussata a 135 gradi. Pareva la prima stesura venuta male dell’omo obeso vitruviano. Visto da altra angolazione ricordava una gigantografia esposta alla casa del popolo di Anghiari raffigurante il pappà di Nureyev – noto disutile – scattata al termine di una mostruosa abbuffata di salcicce e pecorino del Caucaso mentre, briao di vodka, voleva insegnà al su’ figliolo a ballà lo Schiaccianoci di Tchaikovsky ma n’era venuto lo spremiaranci di Giordano.

Prossimo turno: giovedì 29 luglio.

Il Giudice Unico Autoproclamato (G.U.A.)

Risultato (11 presenti):

5: rossi, beppe, francè, marmo, federico, g.ceppa

4: g.limusè, becagli, sodostè, dino, tucci

Classifica: v.sopra.

Omo Sky: punti. Sarebbe stato più facile trovà uno di noi che somigliasse a Naomi Campbell piuttosto che uno che avesse gioato bene.

Omo Skyfo®: francè (v.sotto)

Note hellzapopping: Francè s’è meritato il bracciale di omoskyfo® non solo per le consuete caate calcistiche: palloni appoggiati al più vicino sia che fosse un compagno o un avversario o un camionista o un turista olandese fermatosi a chiede informazioni su dove fosse il campeggio, passaggi effettuati con la veemenza di un tiro e tiri con la “veemenza” di un passaggio. No, la fascia rossa se l’è conquistata principalmente per come segnalava i cambi in porta e non solo.

Assenti il pepo, sodomax e aiazzar o ci si regolava con l’allungarsi delle ombre o si trovava uno con l’orologio.

Dopo qualche tentennamento il Molière del Pandorito (mi riferisco alla somiglianza col personaggio di “Atlantis, l’impero perduto” cartone animato della Buena Vista Int’l) da sotto lo scafandro con cui si barda sia che nevichi sia che si giochi dentro un vulcano in eruzione a mille gradi come ieri sera, ha tirato fuori il suo orologio.

Per consuetudine sedicennale i cambi sarebbero ogni 5 minuti ma lui consultava l’orologio ogni 6 riuscendo, a volte, nell’impresa di segnalare il cambio dopo 3 minuti… E poi lo faceva sfiatato, apriva la bocca e muoveva i labbri come un grongo triste abbandonato dalla compagna e distrutto dalla fatica.

Serata da ricordare anche perché, dopo la doccia, non ci si faceva a smette di sudà. Siamo stati mezz’ora a buttà fuori acqua da tutti i pori. Da tanto che eravamo madidi di sudore le zanzare non si avvicinavano perché nel pinzacci avrebbero rischiato di affogà, le vespe – dato che pungono dalla parte del culo – avrebbe fatto il bidè.

L’ultimo atto che è costato a Francè la qualifica d’omoskyfo® è che, di fronte ad una bàttima di nicchi in padella cucinataci perché prenotata giovedì scorso, lui ha preso una pizza e col cazzo che ha chiesto agli altri se volevano assaggiarla, se l’è ingurgitata di volata tipo il criceto che immagazzina tutto nelle ganasce, digerisce con calma e ricaca col sottile dispiacere di perdere una cosa che gli è appartenuta.

Riccorrenze: Marmo e Rossi, che sono il 4.o e il 5.o nel ranking delle presenze di tutti i tempi, lunedì prossimo – inshallah – raggiungono rispettivamente la 800.a e la 700.a presenza.

Prossimo turno: lunedì 26 luglio

Il Giudice Unico Autoproclamato

Risultato (16 presenti):

6: fabrizio, minizeta, beppe, rooney, aiazzar, rossi, tucci, poli

2: marietto, papetto, g.limusè, becagli, sauro, marmo, pezzini, bertacca

Classifica: v. sopra

Cambiamenti di nomi: Gianluca-figliolo-di-Fabrizio è diventato Minizeta mentre Marco-fligliolo-di-Sauro è diventato Incabino.

Omo Sky: fabrizio

Omo Skyfo®: pezzini

Note hellzapopping: il Tucci è alla quarta vittoria consecutiva, è in fuga, è in forma, è inafferrabile. Si è reso anche protagonista di uno degli episodi salienti del match quando, verso le 8:20, s’è scontrato fisicamente con G.Limusè. E’ stato un momento strano, un contrasto surreale perché in totale assenza di dinamica, come se due condomìni, pur stando fermi, fossero cascati perché agganciatisi per i terrazzi.

Ha reso bene l’idea l’affermazione del PZ che ha suggerito come probabile causa del fatto la deriva dei continenti.

Insomma G.Limusè c’aveva la palla, il Tucci no, il tempo di batte le palpebre e entrambi avevano perso l’assetto e stavano precipitando verso il suolo, tegghi come due anziani che n’hanno levato il treppiede. Il pallone è rimasto stranito, lì accanto a loro, come quando al cane ni muore il padrone e lù resta lì a vegliallo per l’affetto e la ricoscenza dovuta di chi lo imbuzzava di Ciappi e lo portava a piscià in pineta.

Non c’è stata entrata in ritardo, non c’è stato dribbling, nessuno ha protestato, è sembrato più una rarissima contemporaneità di attacco di prostata con immediata sciatalgia e cedimento dei ginocchi capitata a tutt’e due nel solito momento. Un episodio, si presume il primo verificatosi al mondo, che potrebbe aprire spiragli in medicina sulla trasmissione di malore a distanza, da attaccante a terzino.

Altro caso, questo con i soliti risvolti psicologici, è quando per l’ennesima volta mi sono smarcato per ricevere palla e magari fare un triangolo con un compagno.

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Per tutta la sera ho avuto la sensazione di essere invisibile o di avere contro dei difensori talmente grassi che nascondevano la mia silhouette, non toccavo boccia, venivo usato solo per fare i movimenti e farmi seguire dai difensori favorendo così l’inserimento dei compagni. A un certo punto mi sono spostato sulla fascia sinistra per ricevere la palla e fare da sponda, l’avessi mai fatto: m’è arrivato il Poli in corsa che mi urlava di scansammi.

Un gozzo, mi sono sentito un gozzo nel porto di Livorno che dentro ci sta solo l’anziano che l’ha comprato grazie alla pensione accumulata in 40 anni di lavoro, che da tanto che è piccino se pesca dieci crognoli invece che nove rischia di rovesciarsi.

E in queste condizioni mi sono visto arrivare incontro il Poli in corsa, un traghetto pieno di bisarche in rotta di collisione con un gozzo, il Poli che urlava a squarciagola di lascianni-il-pallone-e-di-scansammi-io-caneeee (se avesse voluto evitarmi buttandosi sulla sinistra avrebbe abbattuto la rete unendo i due campi di calcetto) e io conteso tra il “cazzo, per lo meno stavolta lo tocco io il pallone” e l’abbandonare il gozzo.

Ho scelto il buon senso, mi sono arenato oltre il fallo laterale, il Poli ha potuto tenere la sua rotta, del resto è scritto nel codice della navigazione che il natante più piccino deve agevolare il più grosso.

Forse è per mantenere questo privilegio che Massi ha finito la focaccia con la nutella.

Prossimo turno: giovedì 22 luglio

Prossime cene: per soli grezzi mercoledì 11 agosto a Pedona a casa di Sauro.

Il GUP

Risultato (14 presenti):

5: tucci, federico, sauro, becagli, sodomax, papetto, g.limusè

3: rooney, beppe, rossi, aiazzar, maxmalf, francè, g.ceppa

Classifica: vì sopra

Omo Sky: sodomax

Omo Skyfo®: beppe (il giudice unico autoproclamato non guarda in faccia a nessuno)

Prossimo turno: lunedì 19 luglio

Il giudice unico autoproclamato

Grande sondaggio.

Che ne dite? Le facciamo?

Sarebbe una spesa abbastanza modesta e secondo me verrebbero anche belline.

Cliccate sull’immagine per vederle nei dettagli.

Questa è solo una proposta, si accettano suggerimenti: colori, logo, felpe o T-shirt, stemma di Viareggio sì o no etc etc…

Lasciate qui sotto il vostro pensiero.

O magari il n. di ordine :-)