“Ora vado a fà due autogò”
Sodomax, fronte abbassata. Otto e 20 di ieri sera.
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Risultato (15 presenti):
RENAULT: 4 – pietrino, rossi (2), aiazzar (1), fabri, fede (1), berth, francè, sodomax*.
DEUX CHEVAUX: 2 – beck, pepo beppe, manuel, tucci, canta, sauro. + sodomax (1)
(*) sodomax sul 2-0 ha cambiato squadra
Classifica: date un’occhiata, è qui sopra.
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Condimeteo: cielo buio (‘azz, mai una giornata di sole!), temperatura 17°C, non pioveva.
10° intertrofeo alla memoria dei 15 kg di ciccia del Poli. Il Pepo in testa con 18, segue Aiazzar con 16.
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Omo Sky: Berth. Come tutte le volte si piazza in mezzo alla difesa e impersona la retroguardia dei suoi. Tappa tutti i bui e talvolta, specie sui calci d’angolo a favore, sale di soppiatto a cercare il gol. La fascia bianca non è un riconoscimento alla carriera (dimostra di “averne ancora”) ma il premio per la costanza di rendimento che, se i suoi non gli rompono i coglioni, è sempre eccellente e comunque sopra la sufficienza.
OmoSkyfo®: Beppe. Non si sa con chi abbia giocato. Quasi tutte le palle che ha gestito le ha sbagliate, l’unica che non ha toccato (finta su tiro del Pepo) è valsa un gol, questo episodio basta e avanza a illustrare la sua serata.
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www.baglinifinanza.it: Il crollo verticale del Tucci lo ha portato a guadagnarsi l’ultimo posto nella media punti con 2 millesimi di punto meno di Gamma: 2,096 contro 2,098. Ma al pasticcere buonino ni fa una sega: i preparativi per il letargo thailandese fervono (Francè è più pensieroso).
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Note & Hellzapopping: Se Sauro avesse detto dei nomi a caso avrebbe fatto le scelte meglio. Invece, ragionandoci, ha costituito un agglomerato di monchi dai quali avrebbe dovuto elevarsi almeno il Pepo, ma alle 8 e un quarto il leader bugnava e boccheggiava già come un grongo nel guadino. Gli avversari, cioè i Renault, a parte il fisiologico episodio di cui all’incipit (Narciso aveva innervosito Sodomax), avevano la padronanza assoluta del gioco e arrivavano sempre al tiro. Quando toccava ai DeuxChevaux impostare l’azione sembrava di vedè le bimbette che giocavano a palla-prigioniera: una terribile ansia e imbranataggine dei singoli aggravate dal pressing degli avversari con conseguente lancio lungo per Beppe, cioè a nessuno. Palla agli altri che in tre balletti erano già in zona tiro.
Sul 2-0, dopo i soliti fisiologici mugugni, Sodomax ha cambiato squadra e la partita è diventata tale. Proprio l’uomo dalla fronte retrattile ha accorciato le distanze, poi dopo il 2-2 del Pepo, è tornato con i Renault e, con la collaborazione del mugugnatore OsteopoRossi (doppietta), ha riportato alla vittoria i suoi.
Al Barcobestia, fra un discorso a bischero e l’altro, s’è brindato ai “tasette” anni di Fede. Auguri grande Fede e BENTORNATO A CASA ANCHE A FABIETTO.
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Prossimo turno: lunedì 22 ottobre, ore 20:00.
Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.
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